La nostra attività teatrale nasce a Sclaunicco nel 1938, grazie a un gruppo di giovani supportati da don Savino Calligaro. Le rappresentazioni, di soli attori maschi, avvenivano in canonica, su palchi appositamente allestiti nel cortile durante la stagione estiva. Sospese durante gli anni del conflitto, le rappresentazioni ripresero con don Bruno Turolo fino al 1952, quando un principio d’incendio durante le prove di uno spettacolo le interruppero bruscamente.
Nel 1980 Mons. Giuseppe Faidutti, propose il “fare teatro” come momento di aggregazione tra i ragazzi ed adulti. Così, in occasione della prima rassegna teatrale avviata dall’Amministrazione Comunale, mettemmo in scena “La buteghe dal barbîr” di Pietro Someda De Marco.
Da allora la nostra compagnia, sostenuta dal Circolo Culturale “La Pipinate”, partecipa ogni anno alla rassegna comunale teatrale, che si svolge nell’auditorium di Lestizza.
Dal 2004, a Sclaunicco organizziamo una serata teatrale di beneficenza in favore della casa “Via di Natale” di Aviano, in cui riproponiamo il nostro ultimo spettacolo. Inoltre, durante l’anno, tale spettacolo viene anche presentato su diversi palchi friulani.
“La Pipinate” è il soprannome con cui i bambini chiamavano la statua della Vittoria, posta in cima al monumento dei caduti. Era un punto di aggregazione, per cui quando i fondatori del circolo culturale dovettero pensare ad un nome da dare al sodalizio, nessuno sembrò più adatto di quel nomignolo.
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